Intervenire sui disturbi bipolari e i disturbi psicotici a Firenze

I disturbi bipolari e i disturbi psicotici

I disturbi bipolari e i disturbi psicotici sono tra loro chiaramente molto diversi di loro, sebbene siano accumunati, per quanto riguarda la fase maniacale del disturbo bipolare, dalla possibile presenza di deliri e/o di allucinazioni, ovvero dalla possibile perdita del contatto con la realtà. Tanto che la diagnosi differenziale tra Disturbo bipolare di tipo I e Schizofrenia è notoriamente la più complessa.

Per questo, nonostante le molte differenze esistenti, ritengo utile parlarne nello stesso articolo.

Disturbo bipolare e disturbi correlati
Disturbi dello spettro della schizofrenia e altri disturbi psicotici
L’intervento con i disturbi bipolari e i disturbi psicotici
Psicoterapia per i disturbi bipolari o psicotici a Firenze

Disturbo bipolare e disturbi correlati

Fino alla scorsa edizione del Manuale Diagnostico Statistico, i disturbi bipolari erano collocati all’interno dei disturbi dell’umore, per via dell’alternanza tra umore maniacale (o ipomaniacale) e umore depresso. Nella versione attuale è invece stato preferito collocarli in un capitolo apposito, posto tra quello dedicato ai disturbi psicotici e quello che riporta i disturbi depressivi, per dare maggiore risalto agli aspetti maniacali che caratterizzano il disturbo bipolare.

Nel capitolo sono elencati i seguenti disturbi:

  • Disturbo Bipolare di tipo I

  • Disturbo Bipolare di tipo II

  • Disturbo ciclotimico

  • Disturbi Bipolari correlati a sostanze o a condizione medica

Le principali differenze tra le prime tre condizioni (l’ultima è già esplicitata nel nome) riguardano la presenza di almeno un episodio maniacale, per quanto riguarda il disturbo bipolare di tipo I; la presenza di almeno un episodio depressivo maggiore e un episodio ipomaniacale, per il disturbo bipolare di tipo II; persistenti sbalzi di umore sia in direzione depressiva che ipomaniacale, senza tuttavia mai soddisfare i requisiti necessari per la diagnosi di mania, di ipomania, né di depressione maggiore.

Sia gli episodi maniacali che quelli ipomaniacali sono caratterizzati da alcuni (o anche tutti) i seguenti sintomi:

  • Umore anormalmente alto, espanso o irritabile, con sensazione di grande energia, per quasi tutto il giorno.

  • Autostima ipertrofica e senso di grandiosità.

  • Diminuito bisogno di sonno.

  • Maggiore loquacità del solito.

  • Elevata distraibilità.

  • Agitazione psicomotoria o grande aumento delle attività intraprese.

  • Coinvolgimento in attività rischiose o pericolose.

La differenza consiste nella gravità dell’episodi che per essere maniacale deve comportare la marcata compromissione del funzionamento sociale o lavorativo; o avere richiesto l’ospedalizzazione per prevenire danni a sé o agli altri; o presentare manifestazioni psicotiche. Se non sono soddisfatti questi criteri di gravità l’episodio è definito ipomaniacale.

Disturbi dello spettro della schizofrenia e altri disturbi psicotici

La sezione del DSM5 riporta i seguenti disturbi psicotici:

  • Schizofrenia

  • Disturbo delirante

  • Disturbo psicotico breve

  • Disturbo schizoaffettivo

  • Disturbo schizofreniforme

  • Disturbo schizotipico di personalità

  • Catatonia

Le psicosi sono ben riassunti nella definizione che ne dà il vocabolario Treccani:

“Insieme di condizioni psicopatologiche gravi contraddistinte dalla perdita del contatto con la realtà e delle capacità di critica e giudizio, dalla presenza di disturbi pervasivi del pensiero, delle percezioni e dell’affettività e da una compromissione delle abilità e delle relazioni sociali.”

I sintomi più comuni (senza entrare nelle differenze tra i distinti disturbi) che possono presentarsi (solitamente solo alcuni) sono:

  • Deliri, cioè “convinzioni fortemente sostenute che non sono passibili di modifica alla luce di evidenze contrastanti”.

  • Allucinazioni, ovvero “esperienza simil-percettive che si verificano senza uno stimolo esterno”, più comunemente uditive ma possibili in qualsiasi modalità sensoriale.

  • Pensiero disorganizzato, deducibile dall’eloquio che passa spesso a argomenti diversi senza la presenza di un nesso associativo.

  • Comportamento motorio grossolanamente disorganizzato o anormale, compresa la possibilità di catatonia (marcata riduzione della reattività all’ambiente e agli stimoli).

  • Sintomi negativi, tra cui: diminuita espressione delle emozioni, abulia (incapacità di prendere una decisione o di intraprendere un’azione), alogia (povertà del linguaggio), anedonia (diminuzione della capacità di ricevere piacere da stimoli positivi), asocialità (apparente mancanza di interesse per le interazioni sociali).

Intervento con i disturbi bipolari e i disturbi psicotici

Sia i disturbi bipolari che quelli psicotici necessitano quasi sempre di un contemporaneo trattamento farmacologico.

L’intervento psicoterapico è quindi in parte mirato all’accettazione da parte del paziente della terapia farmacologica, senza la quale è peraltro difficile che, nei momenti più gravi, la persona abbia lucidità e disponibilità sufficienti a delle sedute psicoterapeutiche.

Tuttavia l’intervento non si riduce a questo aspetto e, con le evidenti differenze sia tra pazienti bipolari e pazienti psicotici, sia determinate delle specifiche risorse cognitive, emotive e relazionali di cui il paziente dispone, è sempre possibile e consigliato tentare di comprendere il significato simbolico che la sua condizione ha per il paziente.

Naturalmente in questo caso si tratta di “un viaggioestremamente personalizzato che, ancor più di quanto accade con altre tipologie di disturbi, richiede al terapeuta di concordare innanzitutto un linguaggio comune col paziente.

Quando ciò riesce, il viaggio può rivelarsi molto interessante e il paziente, che spesso ne riceve per la prima volta la sensazione di essere compreso, ne trae un beneficio in grado di migliorare la sua condizione.

Psicoterapia per disturbi biploari o psicotici a Firenze

Come Psicologo e Psicoterapeuta a Firenze offro una Psicoterapia specificamente rivolta ai disturbi bipolari o psicotici presso il mio studio in Via Filippo Corridoni 18 a Firenze (Zona Statuto/Rifredi).
Lo studio è facilmente raggiungibile in Tramvia (T1 – fermata “Poggetto”) ed è proprio davanti al parcheggio della Coop di Piazza Leopoldo, attualmente gratuito.

Sono disponibile telefonicamente al 3534143916 (durante le sedute non posso rispondere, per cui lasciate un messaggio e vi contatterò appena possibile) o via mail a psicologotangocci@gmail.com.

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